Così inizia la relazione del
Deputato Nazionale,
che il 5
Luglio 2001 ha presentato la proposta di legge n. 1219 intitolata
“Disciplina delle attività subacquee ed iperbariche professionali
e norme per la prevenzione degli infortuni”.
Con la fine della
XIV Legislatura, questa proposta di legge non è stata approvata,
per cui, occorre ricominciare tutto dall’inizio.
Gli ultimi
tentativi dei legislatori, per disciplinare il settore dei
lavoratori subacquei, partono dal 1997, con la proposta 2339 ed
approdano nella proposta n. 1219 e successiva n. 1698.
Visto che sul piano
legislativo, in termini di normative vigenti, nulla è stato fatto,
il Centro Studi C.E. DI FO.P. intende promuovere un “Raccolta di
pareri e proposte” attraverso le pagine del proprio sito, agli
operatori del settore subacqueo e/o agli Enti e Aziende del
settore, per stilare un documento realistico, rispondente alle
esigenze delle diverse categorie di lavoratori subacquei, ed
organizzare a Palermo, nell’anno solare 2006, un Convegno sul
tema:
“Disciplina delle
attività subacquee ed iperbariche:
Le basi per una
nuova proposta legislativa”
a cui saranno
invitati a partecipare: Parlamentari, Esperti del settore
subacqueo, Rappresentanti delle Capitanerie di Porto,
Rappresentanti delle Autorità Portuali, Rappresentanti di Aziende
che operano nel settore subacqueo, Esperti Europei di Associazioni
che operano nel settore subacqueo, Esperti del settore Sicurezza e
Prevenzione Infortuni dei lavoratori subacquei, e quanti
chiederanno, esplicitamente, di poter intervenire.
I pareri e/o le
proposte di chiunque voglia pronunciarsi sul tema: “lavoratori
subacquei e lavoratori iperbarici” saranno pubblicati nelle pagine
di questo sito, su apposita Rubrica, così come sarà pubblicato il
Resoconto finale del Convegno.
Obiettivo del
Convegno è quello di poter consegnare, nelle mani di quei deputati
e/o senatori che si impegneranno a portare in Parlamento,
sottoscrivendola, una nuova proposta di legge nella speranza che
abbia una sorte migliore rispetto alle precedenti, e che
disciplini ordinando per tipologie i lavoratori del settore.
