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CEDIFOP news - articolo 008

CEDIFOP news > 2007
L’esercitazione dei sommozzatori rientrava nell’International Cleanup Day
CEDIFOP news n. 7 - Gennaio 2007 - articolo 008
L’esercitazione dei sommozzatori rientrava nell’International Cleanup Day.
Gli studenti del Cedifop bonificano i fondali.
I sub OTS hanno recuperato tonnellate di rottami nel porto di Palermo
(di Salvatore D'Anna)

A caccia di rottami e ferraglia nelle acque del porto di Palermo. I quattordici allievi che partecipano al corso per operatore tecnico subacqueo, organizzato dal Centro Studi Cedifop, diretto da Manos Kouvakis, il 20 e il 21 dicembre scorsi hanno passato al setaccio lo spazio antistante i moli Vittorio Veneto e Sammuzzo dello scalo palermitano.
Due parabordi per la protezione delle navi dal peso di oltre 900 chilogrammi ciascuno, e poi svariate lastre di ferro corrose dall’acqua marina, transenne in acciaio, pneumatici, tubi innocenti. E’ il bottino finale di due giorni di lavoro, nel quale gli aspiranti sommozzatori sono stati guidati dal gruppo di docenti che li ha seguiti durante il corso, cominciato nel mese di settembre. Gli uomini sono stati divisi in due squadre, ciascuna composta da sette elementi, tra chi materialmente scendeva in acqua, chi invece si occupava di gestire le comunicazioni con gli operatori sul fondo e chi, infine, era impegnato nella cura dei cavi che forniscono aria ai subacquei.

Per la due giorni di immersioni, inserite nel progetto europeo AWARE chiamato “CleanUp Day - Pulizia fondali Porto di Palermo”, divulgato dalla Project AWARE Foundation, gli allievi OTS hanno utilizzato moderne apparecchiature professionali come il casco Kirby Morgan ad alimentazione ombelicale che, oltre a proteggere la testa dell’operatore da eventuali urti, gli permette di respirare senza erogatore e di comunicare con la superficie tramite un canale radio, e il R.O.V. Phantom Hd, un robot subacqueo a due motori radiocomandato, al quale è fissata una telecamera per il monitoraggio dei fondali. Una volta individuati i rottami da prelevare, i sommozzatori li hanno portati in superficie grazie a dei palloni di sollevamento. Tutto il materiale rinvenuto è poi stato consegnato all’Amia per lo smaltimento. Tra le personalità presenti all’evento, anche gli assessori provinciali alla Coesione territoriale, Francesco Mangiaracina, e quello al Personale, Giuseppe Prestigiacomo, e il capitano di vascello Salvatore Valastro, in rappresentanza della Capitaneria di porto di Palermo.

 
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