CEDIFOP news n. 28 - Ottobre 2008 - articolo 051
2008: Obiettivi e proposte per la Subacquea Industriale
Il CEDIFOP e la Regione Siciliana presenti al convegno di Philadelphia
(di Nini Radicini)
Il meeting IDSA - International Diving Schools Association (Brittany - France) svoltosi a Philadelphia (USA) dal 15 al 17 settembre scorso è stata l'occasione per trattare una serie di temi nel settore della subacquea industriale, sia in ambito formativo sia tecnico. La finalità dell'IDSA, sul lato della certificazione, è il raggiungimento di un equilibrio tra i vari standard nazionali e il sostegno agli Stati che non hanno tuttora fissato propri standard, in modo che possano acquisirli e al più alto livello possibile in termini di sicurezza e addestramento. Erano presenti delegati da Belgio, Danimarca, Egitto, Finlandia, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Italia (il CEDIFOP come scuola associata e come membro industriale la PALUMBARUS srl). Tra gli Osservatori era presente una delegazione della Regione Siciliana.
Il convegno ha fatto emergere idee e proposte, una delle quali sul rilascio di un Certificato di Qualifica specialistico per la Subacquea Archeologica e Scientifica. Questo ramo è al centro di un dibattito sulla formazione. Esiste infatti una corrente culturale che considera necessaria una formazione di base come OTS - Operatori Tecnici Subacquei (con il conseguimento della qualifica) prima della specializzazione in archeologia. Se passasse questo indirizzo si avrebbe una evoluzione anche nella pratica, ad esempio per gli interventi di recupero dei reperti, poiché l'OTS opera con modalità specifiche e uniche, dato il suo collegamento diretto con la superficie.
Questa e altre innovazioni sono dipendenti dalle scelte in ambito formativo compiute innanzitutto a livello nazionale e regionale. Nel corso del meeting statunitense, la necessità di avere un sistema di certificazione in ambito formativo con valore internazionale è stato ricordato dal dott. Marco Fiorella, componente dell'Ufficio di Gabinetto dell'On. Carmelo Incardona - Assessore Regionale al Lavoro - Regione Siciliana.
Bisogna considerare che in questa fase l'evoluzione della formazione professionale nella subacquea industriale va di pari passo con il percorso legislativo che dovrebbe portare a una nuova legge per il settore. D'altra parte, come dimostrato da una specifica delibera della Giunta Regionale dell'Emilia Romagna del 2007, sono possibili anche interventi degli Enti locali al fine di stabilire requisiti e obblighi per i centri di formazione e per gli operatori subacquei. Queste norme, è bene precisare, valgono entro i confini regionali, a differenza di una futura legge approvata dal Parlamento, che avrebbe valore nazionale.
Un'altra proposta emersa nel corso dei lavori della "tre giorni" statunitense è stata quella di formare un gruppo di lavoro che esamini la standardizzazione dei programmi dei corsi IDSA. Altro argomento, la riduzione e la semplificazione del numero attuale di livelli di addestramento subacqueo.
Tra le questioni tecniche, si è dibattuto sulla necessità di limitare lo standard della Campana Chiusa a profondità inferiori a 50 metri; la necessità di uno standard Campana Chiusa / Saturazione dove la profondità è simulata; le ultime idee sull'uso delle Tabelle di Decompressione in superficie; la qualifica e il grado di esperienza richieste ad un Operatore in Stand By (ovvero l'operatore in superficie, già equipaggiato per eventuali emergenze); l'opportunità di pubblicare il Manuale delle Qualifiche subacquee specializzate, discusso nel meeting precedente.
Spazio nel programma dei lavori anche per le relazioni esterne di IDSA, con altre organizzazioni del settore e attraverso lo sviluppo del suo sito. La presenza in Rete dei centri di formazione è infatti un moltiplicatore di interesse per i professionisti e i potenziali allievi, come dimostrato dai risultati statistici conseguiti dal sito del CEDIFOP (www.cedifop.it), che inoltre, da qualche mese, pubblica su YouTube i video delle esercitazioni svolte dai suoi allievi OTS e delle altre attività relative alla formazione e alla promozione della subacquea industriale, compreso uno sul convegno di Philadelphia.
Nel corso del meeting si è avuta l'elezione del nuovo presidente dell'IDSA: Leo Lagarde. Proveniente da NDC - National Diving Centre (Paesi Bassi), Lagarde è stato nella Royal Dutch Army per 40 anni fino a diventare Sovrintendente dell'Esercito per il settore subacqueo. Nel biennio 2006-08 a ricoprire l'incarico di presidente è stato Giulio Melegari (Italia), eletto durante il Meeting di Houston - Usa 2006.
Il prossimo meeting dell'IDSA si svolgerà a Palermo (27-29 settembre 2009). Come riferimento per sottolineare l'importanza di questo appuntamento basterà ricordare che le sedi in anni recenti sono state Houston - Usa (2006) ed Helsinki - Finlandia (2007). Sarà una occasione di grande rilevanza mediatica per la città e per la Sicilia, oltre che un riconoscimento notevole per il CEDIFOP, che curerà la fase organizzativa.
di Ninni Radicini
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video dal meeting di Filadelphia